Banda larga & PMI, A.P.I. al TG Economy

La banda ultra larga e, più in generale, la performance dell’infrastruttura digitale è per le aziende un elemento decisivo di competitività e fattore che incide sulla produttività.
Delle opportunità e delle criticità che sperimentano gli imprenditori lombardi nel merito se ne è parlato martedì 23 maggio a Tg Economy su Telelombardia, a partire dalla necessità di una mappatura capillare della situazione attuale delle aziende e delle aree produttive per disegnare una strategia di medio periodo che metta le PMI al centro.
In studio Stefano Valvason, direttore generale di A.P.I. e Carmelo Iannicelli, presidente della Commissione Telecomunicazioni dell’Ordine degli Ingegneri di Milano a confronto con Pietro Bussolati, consigliere regionale di Regione Lombardia.

Nodale la testimonianza degli imprenditori, sempre concreti, come Alessandro Zunino, titolare di Eurocromo a Bernate Ticino (MI) che racconta la sua travagliata esperienza nel tentativo di fruire della banda larga e poter contare su una connettività adeguata.
Nella puntata “Il sogno proibito della banda ultralarga” Valvason ha ricordato come quello della banda larga purtroppo non sia un problema “nuovo” e come A.P.I. abbia più volte sollecitato le istituzioni – a vari livelli – nel far fronte alle criticità per permettere alle PMI di lavorare e renderle più competitive senza vanificare gli investimenti innovativi fatti.

“Fin dal 2016, quando è stato varato il piano Calenda – ha spiegato Valvason – abbiamo preso subito a carico la tematica e ne abbiamo anche parlato con il Ministro delle contraddizioni in termini ovvero spingere le imprese a fare investimenti su Industria 4.0 che vuol dire traffico dati e non avere fuori dalle imprese le “autostrade” per far correre questi dati”.
Per visualizzare la puntata, cliccare qui.

Per informazioni: Ufficio Stampa, tel.02.671401 – mail: stampa@apmi.it

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