Il Consiglio dei Ministri ha pubblicato in data 28 luglio 2023, sulla Gazzetta Ufficiale n. 175 un decreto-legge relativo a misure urgenti riguardanti, sia la tutela dei lavoratori in caso di emergenza climatica, sia il rafforzamento del Ministero del lavoro, nonché i termini di versamento del contributo di solidarietà temporaneo.
In particolare, per le attività lavorative del periodo luglio-dicembre 2023, il disegno di legge prevede l’eliminazione, ai fini del calcolo dei limiti di durata massima di cassa integrazione ordinaria, dei periodi oggetto di trattamento ordinario di integrazione salariale (CIGO) per eventi oggettivamente non evitabili come, per esempio, le eccezionali emergenze climatiche, estendendo anche al settore edile, lapideo e delle escavazioni, lo strumento già operante per altri settori.
Inoltre, il provvedimento prevede la possibilità di ricorrere al trattamento d’integrazione salariale agricola (CISOA) a seguito di eccezionali eventi climatici, per sospensioni o riduzioni dell’attività lavorativa effettuate nel periodo intercorrente dalla data di entrata in vigore del decreto e fino al 31 dicembre 2023, anche per le ipotesi di riduzione dell’orario di lavoro, senza che tali periodi di trattamento debbano essere computati ai fini del raggiungimento della durata massima di 90 giornate l’anno.
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