Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha annunciato durante l’interrogazione parlamentare n. 3-01145 del 17 aprile 2024, l’imminente pubblicazione di un Decreto Ministeriale (D.M.) che introdurrà nuovi obblighi di comunicazione per gli investimenti che beneficiano del credito d’imposta 4.0 per gli anni 2023 e 2024.
Questo decreto è una risposta alla necessità di monitorare e controllare il flusso di cassa generato dal credito d’imposta, una lezione appresa dai problemi di sforamento di bilancio riscontrati con il superbonus 110.
Ecco i dettagli principali emersi:
- Nuovi Obblighi di Comunicazione – Le aziende dovranno comunicare l’ammontare totale degli investimenti previsti e la distribuzione prevista del credito d’imposta negli anni successivi. Questo è volto a garantire che le compensazioni siano in linea con le aspettative di spesa del governo.
- Sospensione dei Codici Tributo – La Risoluzione Ministeriale n. 19/E del 12 aprile 2024 ha temporaneamente bloccato i codici tributo per i crediti d’imposta 4.0, interrompendo le compensazioni per gli investimenti 2023 e 2024 fino all’emanazione del decreto.
- Imminente Emanazione del Decreto – Il decreto direttoriale sarà pubblicato nella prossima settimana. Stabilirà le modalità precise e i termini per l’invio delle comunicazioni necessarie. Parallelamente, si sta lavorando alla creazione di una piattaforma informatica dedicata alla gestione di queste comunicazioni.
- FAQ per gli Investimenti Precedenti – Per gli investimenti fatti fino al 2022, non è richiesta la comunicazione preventiva e i crediti possono essere utilizzati in compensazione attraverso il modello F24, usando il codice tributo 6936. Questo si applica indipendentemente dall’anno di conclusione dell’investimento o dall’anno di interconnessione del bene strumentale.
Per informazioni: Servizio Fiscale Gestionale Societario A.P.I., tel. 02/671401 – mail: fiscale@apmi.it