Lo scorso 05 maggio, alle ore 10.30, è stata inaugurata la Mostra “La sedia – cenni di storia e del design tra ottocento e novecento”, il cui allestimento e organizzazione sono stati a cura del Museo Didattico Del Legno di Cesano Maderno.
La storia del mobile e dell’arredamento si esprime, spesso, con un elemento tra i più suggestivi: la sedia. La sedia quale espressione della lavorazione del legno tra le più impegnative e singolari, frutto dell’unione tra il massello di faggio o altre essenze grazie a sapienti tecniche di incastro. Gli sviluppi storici sono ben visibili negli stili e nelle tecniche costruttive della sedia; la mostra espone alcuni esempi collocati tra l’Ottocento e il Novecento dove un ruolo fondamentale ebbero i grandi designers; spiccano con qualche esempio delle loro sedie le figure di Giò Ponti e Vico Magistretti circondate da esemplari contemporanei e storici come la sedia Chiavari o di Michael Thonet che fu un ebanista precursore del design; alcuni video completano l’esposizione e illustrano le caratteristiche della mostra e di quanto esposto.
La mostra vuol suggerire qualche spunto in merito all’argomento “sedia” sia dal punto di vista storico che del design dove certamente le tematiche sono più vaste e articolate.
L’esposizione sarà visitabile sino al 28 luglio 2024.
Il Museo Didattico del Legno, che ha sede a Palazzo Arese Borromeo, persegue l’obiettivo della promozione didattica delle conoscenze ed esperienze nell’ambito della lavorazione artigianale del legno.
La bravissima Anna Busnelli, a cui auguriamo un radioso futuro nel public speaking, ha letto il messaggio inviato dal Presidente A.P.I. Alberto Fiammenghi “Il Museo didattico del Legno nel suo innovativo concept è stato un omaggio alla straordinaria figura e lungimiranza del suo fondatore Giuseppe Busnelli ma soprattutto un modo per avvicinare ai mestieri le nuove giovani generazioni.
E su questo aspetto che vorrei soffermarmi.
Si tratta di Mestieri importanti, con una tradizione secolare, che abbiamo il dovere di tramandare.
Artigianato e fare impresa sono fondamentali per il territorio, per la sua crescita e per il futuro delle nuove generazioni.
Attraverso la mostra dedicata alla sedia, uno degli oggetti più amati dai designer di tutto il mondo, il Museo didattico del Legno celebra, ancora una volta, il connubio tra artigianalità, fare impresa, pensiero, arte, e vocazione internazionale.
A nome di tutta A.P.I. ringrazio l’associazione Museo Didattico del Legno, e in particolare il suo presidente Walter Vitucci, per quanto fanno e per le collaborazioni attivate con le scuole, le realtà d’eccellenza, le associazioni e le Istituzioni.
Collaborazioni che rappresentano una ricchezza da valorizzare e su cui proseguire a investire”.
Per visitare il Musei Didattico del Legno, cliccare qui.
