Novità dal 1° luglio 2024 per le compensazioni in F24

La Circolare n. 16/E dell’Agenzia delle Entrate, datata 28 giugno 2024, e le disposizioni contenute nel D.L. 29 marzo 2024, n. 39 (convertito in legge il 23 maggio 2024, n. 67), introducono significative novità riguardanti le compensazioni tramite modello F24, con effetto dal 1° luglio 2024.


Dal 1° luglio 2024, infatti, scatta l’obbligo di utilizzare esclusivamente i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate per la presentazione del modello F24 viene esteso anche alle compensazioni di crediti maturati a titolo di contributi e premi nei confronti dell’Inps e dell’Inail. Questo significa che tutte le compensazioni, senza eccezioni, devono essere effettuate tramite i canali telematici dell’Agenzia delle Entrate.


Inoltre, i contribuenti che hanno iscrizioni a ruolo per imposte erariali e relativi accessori, o accertamenti esecutivi affidati agli agenti della riscossione per importi complessivamente superiori a 100.000 euro, e per i quali i termini di versamento sono scaduti senza che i pagamenti siano stati effettuati o non vi siano provvedimenti di sospensione, non possono avvalersi della compensazione tramite modello F24.

Questa esclusione è valida fino alla completa rimozione delle violazioni contestate.
L’Agenzia delle Entrate può sospendere fino a 30 giorni l’esecuzione delle deleghe di pagamento che presentano profili di rischio.
Nel caso in cui i crediti utilizzati in compensazione si rivelino non utilizzabili, l’Agenzia comunicherà telematicamente la mancata esecuzione della delega di pagamento al soggetto interessato.


Le nuove disposizioni mirano a garantire una maggiore trasparenza e controllo nelle operazioni di compensazione, riducendo il rischio di utilizzo improprio dei crediti fiscali.

Per informazioni: Servizio Fiscale Gestionale Societario A.P.I., tel. 02/671401 – mail: fiscale@apmi.it

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