CPB e ravvedimento 2018-2022

Il 3 ottobre 2024, la Camera dei deputati ha approvato la legge di conversione del D.L. n. 113/2024, comunemente noto come “Decreto Omnibus”, che introduce un importante strumento di ravvedimento per le annualità dal 2018 al 2022, che rende più attraente l’adesione al Concordato Preventivo Biennale (CPB) tramite l’articolo 2-quater.

Il ravvedimento consente ai contribuenti di regolarizzare le loro posizioni fiscali mediante il pagamento di un’imposta sostitutiva, garantendo una “copertura” contro specifici accertamenti fiscali per il periodo d’imposta interessato.

I contribuenti che aderiscono al CPB e decidono di definire anche le annualità pregresse (2018-2022) attraverso il versamento dell’imposta sostitutiva, sia in un’unica soluzione che a rate, ottengono una protezione specifica.

Questa copertura riguarda accertamenti del reddito d’impresa e di lavoro autonomo, con riferimento agli articoli:

  • Art. 39 del D.P.R. n. 600/1973 per i redditi e IRAP;
  • Art. 54, comma 2, secondo periodo, del D.P.R. n. 633/1972 per l’IVA.

Questi accertamenti includono le rettifiche basate su presunzioni semplici e analisi induttive, note come “caffettometro”, applicate quando i dati contabili non sono ritenuti attendibili.

Nonostante il ravvedimento offra una protezione significativa, ci sono alcune eccezioni e cause di decadenza che possono invalidare la copertura ottenuta tramite l’adesione al CPB. Queste includono:

  • Decadenza dal CPB, ai sensi dell’art. 22 del D.Lgs. n. 13/2024, che influisce su tutti i periodi d’imposta dal 2018 al 2022;
  • Applicazione di una misura cautelare personale o reale, o in caso di rinvio a giudizio per reati che causano la decadenza dal CPB;
  • Mancato perfezionamento del ravvedimento a causa della decadenza dalla rateazione dell’imposta sostitutiva.

In sintesi, i contribuenti che aderiscono al ravvedimento per il periodo 2018-2022 godranno delle stesse coperture garantite a coloro che partecipano al CPB per il biennio 2024-2025.

Il ravvedimento per le annualità 2018-2022 copre una serie di accertamenti fiscali.

Di seguito una tabella riassuntiva delle tipologie di accertamenti e delle relative imposte interessate:

Tipo di AccertamentoImposte interessateCopertura garantita dal CPB
Accertamento AnaliticoRedditi/IRAP
Accertamento Analitico-InduttivoRedditi/IRAP (presunzioni semplici)
Accertamento InduttivoRedditi/IRAP
Accertamento SinteticoRedditi/IRAP

Nello specifico:

  • Accertamento analitico: riguarda casi come fatture non annotate o costi non documentati;
  • Accertamento analitico-induttivo: noto come “caffettometro”, basato su presunzioni semplici;
  • Accertamento induttivo: applicato in caso di contabilità inattendibile;
  • Accertamento sintetico: focalizzato sulla ricostruzione del reddito complessivo sulla base di indicatori sintetici.

Per informazioni: Servizio Fiscale Gestionale Societario A.P.I., tel. 02/671401 – mail: fiscale@apmi.it

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