L’Inps, con il messaggio n. 1358/2024, ha implementato nell’ambito della piattaforma Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa (SIISL), istituita presso il Ministero del lavoro, un sistema basato sull’Intelligenza Artificiale per favorire l’incontro ottimale tra domanda e offerta di lavoro.
L’obiettivo è dare piena attuazione alle misure di inclusione sociale consentendo l’attivazione di percorsi personalizzati per i beneficiari dell’Assegno di Inclusione (ADI) e del Supporto Formazione e lavoro (SFL) che seguono l’iter di attivazione lavorativa, indirizzando ciascun utente verso le proposte di lavoro più consone rispetto al profilo professionale maturato.
In questo modo, il cittadino ha uno strumento in più che facilita la ricerca del lavoro, potendo ordinare e filtrare le offerte di lavoro in base al livello di compatibilità con le proprie competenze. Inoltre, cliccando sull’indice di affinità l’utente può verificare le dimensioni che lo costituiscono, quali: formazione, esperienza, vicinanza del luogo di lavoro rispetto alla propria dimora, competenze e aspirazioni. Si tratta di una sintesi delle 18 variabili di confronto tra i curricula e le proposte di lavoro.
L’indice costituisce anche uno strumento di ausilio messo a disposizione delle Agenzie per il lavoro (APL) senza peraltro vincolare in alcun modo il processo di candidatura e selezione: non sono mai esclusi i cittadini anche se con affinità più bassa.
L’attribuzione da parte del SIISL della percentuale di affinità è meramente uno strumento di indirizzo che favorisce in modo significativo la dinamica del mercato del lavoro, l’ottimale allocazione delle risorse, nell’interesse di tutta la collettività e del singolo utente.
Il prossimo ulteriore sviluppo della piattaforma, sotto il coordinamento del Ministero del lavoro, in collaborazione con Sviluppo Lavoro Italia e INAPP, sarà orientato al miglioramento del matching attraverso l’utilizzo delle mappe aggiornate delle competenze, maggiormente applicate a livello nazionale ed europeo (es. Atlante, ESCO): i lavoratori potranno avere evidenza delle skill necessarie per allineare il proprio profilo professionale alle esigenze di mercato e intraprendere il percorso formativo opportuno, supportati dalle valutazioni fornite dalle istituzioni competenti.
Altra evoluzione prevista è l’analisi a livello territoriale dello scostamento tra le competenze richieste dal mercato del lavoro e quelle oggetto di offerta formativa, con l’obiettivo di fornire ulteriori elementi oggettivi per orientare correttamente le risorse lavorative disponibili.
In corso d’anno, il sistema sarà progressivamente perfezionato con il rilascio delle ulteriori funzionalità.
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Per informazioni: Servizio Relazioni Industriali, tel. 02.671401 – mail: relazioni.industriali@apmi.it