Dichiarazione IVA 2023 redditi 2022

Il termine di presentazione della dichiarazione annuale IVA 2023 relativa ai redditi 2022 è fissato il prossimo 2 maggio 2023, da presentare esclusivamente mediante via telematica.
Si ricorda che sono obbligati alla presentazione della dichiarazione IVA annuale tutti i soggetti titolari di partita IVA che esercitano attività d’impresa, arti o professioni.
Restano esonerati dalla presentazione i seguenti soggetti:
– i contribuenti che hanno registrato esclusivamente operazioni esenti (art. 10 DPR 633/1972), e anche coloro che essendosi avvalsi degli obblighi di fatturazione e di registrazione (art. 36-bis DPR 633/1972) hanno effettuato soltanto operazioni esenti.

Questo esonero non si applica se il contribuente:
o ha effettuato operazioni imponibili anche se riferite a attività gestite con contabilità separata;
o ha registrato operazioni intracomunitarie o ha eseguito rettifiche;
o ha effettuato acquisti per i quali, in base a specifiche disposizioni, l’imposta è dovuta da parte del cessionario (acquisti di oro, argento puro, rottami ecc.).
– i contribuenti che si avvalgono del regime fiscale di vantaggio “nuovi minimi”, per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità;
– i produttori agricoli esonerati dagli adempimenti;
– gli esercenti attività di organizzazione di giochi, intrattenimenti e altre attività simili, esonerati dagli adempimenti Iva, che non hanno optato per l’applicazione dell’IVA nei modi ordinari;
– le imprese individuali che hanno dato in affitto l’unica azienda e non esercitano altre attività rilevanti agli effetti dell’IVA;
– i soggetti passivi d’imposta, residenti in altri stati membri della UE, se hanno effettuato nell’anno d’imposta solo operazioni non imponibili, esenti, non soggette o comunque senza obbligo di pagamento dell’imposta;
– i soggetti che hanno esercitato l’opzione per l’applicazione delle disposizioni in materia di attività di intrattenimento e di spettacolo, esonerati dagli adempimenti IVA per tutti i proventi conseguiti nell’esercizio di attività commerciali connesse agli scopi istituzionali;
– i soggetti domiciliati o residenti fuori dall’ UE, non identificati in ambito comunitario, che si sono identificati ai fini dell’IVA nel territorio dello Stato con le modalità previste per l’assolvimento degli adempimenti relativi a tutti i servizi resi a committenti non soggetti passivi d’imposta (all’art. 74-quinquies DPR 633/1972);
– i contribuenti che si avvalgono del regime forfetario per le persone fisiche esercenti attività d’impresa, arti e professioni;
Cliccando qui è possibile accedere alle istruzioni per la compilazione.

Per informazioni: Servizio Fiscale Gestionale Societario A.P.I., tel. 02.671401 – mail: fiscale@apmi.it

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